venerdì 18 marzo 2011

GIAPPONE: PER LE VITTIME DEL TERREMOTO

GIAPPONE: PER LE VITTIME DEL TERREMOTO

La FCEI invita le chiese
alla preghiera e lancia una sottoscrizione
di solidarietà





Roma (NEV), 16 marzo 2011 - Profondamente scioccato
dal terremoto di magnitudo 9 della scala Richter che
ha scosso il Giappone lo scorso 11 marzo, e dal
successivo tsunami e alla sua forza devastatrice che ha
distrutto le città sulla costa nord occidentale del Sol
levante, il Consiglio della Federazione delle chiese
evangeliche in Italia (FCEI) ha aperto una sottoscrizione
a favore delle vittime.

Di seguito il messaggio del Consiglio FCEI: "Come
federazione di chiese e come comunità di credenti,
siamo vicini al popolo del Giappone, che sta
sopportando catastrofi enormi. Invitiamo le chiese
a rivolgere le loro preghiere al Dio che si è rivelato
in Gesù Cristo come Dio della riconciliazione e
della pienezza di vita. Nel periodo che precede
la Pasqua invitiamo a pregare nelle chiese per le vittime
del terremoto e dello tsunami, per coloro che hanno perso
le tracce dei loro cari, che hanno visto travolgere
le loro città dalla violenza dell’acqua.
La nostra intercessione
e la nostra solidarietà materiale accompagneranno
quanti stanno cercando i sopravvissuti.
Di fronte alla minaccia
di una catastrofe nucleare che svela la fragilità
della vita umana
invochiamo il Dio del creato intero,
che risparmi il peggio
 e ci aiuti
ad affrontare con intelligenza le conseguenze di
una tale eventuale
devastazione.
Diversi Salmi ci parlano di Dio come di una rocca
sicura e stabile: possa questa rocca costituire
un rifugio sicuro
 per tutti e tutte coloro che cercano oggi
riparo dalla paura
e dall’angoscia della morte".
Segue la citazione del Salmo 61:
"O Dio, ascolta il mio grido,
sii attento alla mia preghiera.
Dall'estremità della terra io grido a te,
con cuore abbattuto; conducimi tu
alla ròcca ch'è troppo alta per me;
poiché tu sei stato un rifugio per me,
una torre fortificata dinanzi al nemico".

La FCEI promuove campagne e raccolte di fondi 
in casi di emergenze umanitarie, che confluiscono 
nel fondo dell'Action by Churches Together (ACT) Alliance, 
agenzia umanitaria promossa dal 
Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) 
e dalla Federazione luterana mondiale (FLM) (actalliance.org). 
Chi volesse inviare delle donazioni può farlo 
utilizzando 
il seguente conto corrente postale specificando la causale
"Giappone": 
ccp n. 38016002 - IBAN: IT 54 S 07601 03200 0000 38016002, 
intestato a: 
Federazione delle chiese evangeliche in Italia, 
via Firenze 38, 00184 Roma (www.fcei.it).


Giappone/2. Messaggi di solidarietà dal mondo ecumenico

Roma (NEV), 16 marzo 2011 - Appelli alla solidarietà
con il popolo giapponese e alla preghiera
per le vittime del terribile sisma
e del successivo tsunami che l'11 marzo
ha letteralmente spazzato via intere città
sulla costa nord-orientale dell'arcipelago,
sono giunti da numerosi organismi di chiese
mondiali ed ecumenici.
Tanti i leader religiosi che hanno mandato
messaggi
di vicinanza alla popolazione del Giappone
così duramente colpito.

Olav Fykse Tveit, segretario generale
del Consiglio ecumenico delle chiese (CEC),
da Seoul in Corea del Sud, dov'è attualmente in visita,
il 12 marzo ha lanciato un appello alle chiese
di tutto il mondo per pregare per il Giappone
e la popolazione giapponese.
"Siamo scioccati e tremanti,
mentre vediamo
quanto siamo vulnerabili come esseri umani
di fronte a disastri di questa portata",
ha dichiarato Tveit,
che così prosegue:
"Esprimiamo la nostra
più profonda vicinanza e preghiamo
per tutte le vittime,
per le loro famiglie e per tutti quelli che ora
vivono nel timore di ulteriori scosse.
Preghiamo per coloro che hanno perso i loro cari
o che non riescono a trovarli, per coloro che hanno perso
le loro abitazioni o per chi deve affrontare l'impatto di questa
enorme distruzione". Tveit rivolge un pensiero
anche ai soccorritori
"che in queste ore stanno affrontando un compito esigente".
Dello stesso tenore gli appelli che arrivano dalle chiese
di tutto il mondo,
mentre si è messa in moto la macchina dei soccorsi,
affiancata,
tra le altre, delle tante Agenzie umanitarie cristiane,
quali ACT-Action by Churches Together, ADRA,
Esercito della Salvezza, BaptistWorldAid,
World Vision, United Methodist Committee on Relief,
Christian Reformed World Relief Committee.


tratto da: NEV Notizie Evangeliche
www.fcei.it 
in data: 18 marzo 2011

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