giovedì 1 aprile 2010

La FCEI tra i promotori della Campagna referendaria contro la privatizzazione

acqua

Roma (NEV), 31 marzo 2010 - La Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI) - insieme a centinaia di comitati, associazioni, sindacati, ONG, enti e reti locali - ha aderito al Comitato promotore della campagna referendaria: "L'acqua non si vende. Fuori l'acqua dal mercato. Fuori i profitti dall'acqua". Coordinata dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua è stata presentata oggi in una conferenza stampa svoltasi a Roma. A favore dell'acqua pubblica, contro la sua mercificazione prevista dal recente decreto Ronchi, Marco Bersani, Stefano Rodotà, Gianni Ferrara e padre Alex Zanotelli hanno presentato i seguenti tre quesiti referendari: Fermare la privatizzazione dell'acqua; Aprire la strada alla ripubblicizzazione; Eliminare i profitti dal bene comune acqua. "Dei quesiti referendari sosteniamo in particolare lo spirito volto a restituire ai cittadini il controllo responsabile delle risorse attraverso forme giuridiche di diritto pubblico che ne garantiscano la trasparenza e la caratteristica di servizio no profit in una logica di solidarietà sociale ed ambientale", ha dichiarato Antonella Visintin, coordinatrice della Commissione Globalizzazione e ambiente (GLAM) della FCEI. Tra gli esponenti delle diversissime realtà che partecipano alla Campagna, e che oggi erano presenti alla conferenza stampa tenutasi presso la sede della Federazione nazionale stampa italiana (FNSI), anche la pastora Gabriela Lio, membro del Consiglio FCEI, che all'Agenzia stampa NEV ha dichiarato: "Le chiese protestanti in Italia e nel mondo sostengono da anni iniziative a favore dell'acqua, convinte del fatto che si tratti non solo di un diritto umano fondamentale, ma di un dono di Dio. Oggi siamo qui perché abbiamo una responsabilità specifica davanti al creato; abbiamo il dovere di 'custodire e amare' la creazione, come ci insegna la Genesi".
Lo scorso 20 marzo la FCEI aveva altresì aderito alla manifestazione nazionale in difesa dell’acqua pubblica promossa dal Forum italiano dei movimenti per l’acqua (vedi NEV 11/10), sulla quale la rubrica televisiva Protestantesimo-RAIDUE ha girato un servizio che verrà mandato in onda la domenica di Pasqua a mezzanotte inoltrata. La raccolta delle firme per i tre quesiti referendari sull'acqua avrà inizio in tutta Italia a partire dal 24 aprile prossimo. L'idea è quella di arrivare a 500mila firme in tre mesi. Con questa tempistica i promotori prevedono che i cittadini saranno chiamati ad esprimersi sui referendum popolari nella primavera del 2011

www.acquabenecomune.org

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