martedì 12 agosto 2008

PACE FEDE AMORE SPERANZA

LE QUATTRO CANDELE

Le quattro candele bruciando
si consumavano lentamente.
Il luogo era talmente silenzioso
che si poteva ascoltare la loro conversazione:
La prima diceva: “Io sono LA PACE,
ma gli uomini non riescono a mantenermi:
penso proprio che non mi resti altro da fare che spegnermi”
Così fu, e a poco a poco, la candela
si lasciò spegnere completamente.
La seconda disse: “Io sono LA FEDE,
purtroppo non servo a nulla.
Gli uomini non ne vogliono sapere di me,
e per questo motivo,
non ha senso che io resti accesa”.
Appena ebbe terminato di parlare,
una leggera brezza soffiò su di lei e la spense.
Triste, triste, la terza candela a sua volta disse:
“Io sono l’AMORE.
Non ho la forza per continuare a rimanere accesa.
Gli uomini non mi considerano
e non comprendono la mia importanza.
Essi odiano perfino coloro che più li amano i loro familiari.”
Senza attendere oltre la candela si lasciò spegnere.
In quel momento inaspettatamente un bimbo
entrò nella stanza e vide le tre candele spente.
Impaurito per la semioscurità, disse:
“Ma cosa fate voi, dovete rimanere accese,
ho paura del buio”. Così dicendo scoppiò in lacrime.
Allora la quarta candela impietositasi disse:
“Non temere, non piangere: finché io sarò accesa,
potremo sempre riaccendere le altre candele;
Io sono LA SPERANZA”.
Con gli occhi lucidi e gonfi di lacrime, il bimbo
prese la candela della speranza e riaccese tutte le altre.
Che non si spenga mai la speranza nel nostro cuore…
E che ciascuno di noi possa essere lo strumento,
come quel bimbo, capace in ogni momento,
di riaccendere con la sua Speranza,
la Fede, la Pace e l’Amore!!!


Anonimo

 (citazione da: Comitato Italiano per la CEVAA Comunità di Chiese in missione, raccolta di testi di fede: Un Sentiero nella Foresta, raccolta e traduzioni di testi a cura di Renato Coïsson, stampato ma non pubblicato, Torre Pellice (TO), 2006, p. 120).

1 commento:

maurizio abbà ha detto...

Preghiera semplice e concreta
per aiutare a vincere la paura e l'insicurezza.

La Fede autentica non alimenta la paura,
la Fede vera non genera insicurezza.

La Fede genuina è liberante e liberatrice.